Omkafè: uno shooting per raccontare la cultura aziendale
Omkafè è un eccellente esempio di azienda a conduzione familiare. Fondata nel 1947 da Ottorino e Maria Martinelli, oggi è gestita dai loro nipoti, che portano avanti un’attività cresciuta fino a diventare una piccola industria, senza mai perdere l’attenzione alla qualità e il controllo del processo, tipici dell’artigianato.
Abbiamo incontrato la famiglia Omkafè durante il loro rebranding. Nel loro caso, non c’era bisogno di un cambio radicale, ma piuttosto di un’immagine più moderna ed elegante, da declinare su tutti i canali digitali e fisici (trovi il progetto nel nostro portfolio). Restava solo un ultimo task da completare: la nuova pagina Chi siamo per il loro sito.
Come si costruisce una pagina Chi siamo?
La pagina Chi siamo è forse la più importante di un sito. Non si tratta di presentare un prodotto, ma di raccontare una storia, mostrare le persone dietro al brand e come i valori che fondano il loro lavoro si concretizzano nella realtà aziendale.
Naturalmente, non esiste un solo modo di creare una pagina Chi siamo efficace, ma ci sono tre regole che sono sempre valide:
- Autenticità: Ogni azienda ha almeno una storia da raccontare. Si tratta “solo” di trovarla, valorizzarla e condividerla.
- Gioco di squadra: La storia non può essere inventata da zero, deve far parte del DNA aziendale. Raccontarla senza la collaborazione dei protagonisti è impossibile!
- Creatività: Quando poggia su autenticità e gioco di squadra, la creatività è la marcia in più che rende il lavoro efficace e soddisfacente.
Per la pagina Chi siamo di Omkafè, siamo riusciti a rispettare queste tre regole, partendo da uno shooting davvero speciale che ha coinvolto tutto il personale dell’azienda.
Fotografie per raccontare le persone dietro il brand
Uno shooting aziendale richiede una preparazione attenta ai dettagli e focalizzata sul risultato in termini di branding. Si entra nel campo dell’employer branding: chi visiterà la pagina Chi siamo? Che immagine vogliamo trasmettere dell’azienda, delle persone che la compongono e dell’ambiente lavorativo? Chi fotografiamo? Solo il board, solo chi è a contatto con il pubblico, o tutto il team?
Omkafè ha scelto l’opzione più impegnativa ma sicuramente la più gratificante: ha coinvolto tutto il personale, dalle vendite alla produzione, permettendo di mettere in luce l’affiatamento, l’armonia e l’ambiente di lavoro.
Addio power pose, benvenuta composizione!
Omkafè ha rimandato a lungo, almeno per due anni, lo shooting aziendale post-rebranding. Questo tempo, però, ha permesso loro di assimilare il nuovo marchio. Se l’idea iniziale era quella di mostrare il brand in ogni angolazione, con foto iper-ambientate e il personale in divisa, gli scatti che abbiamo realizzato riescono invece a raccontare il brand in modo più umano, senza forzature.
C’è da dire che Omkafè non è un’azienda come le altre: qui, ogni giorno, tutto lo staff inizia la giornata con un espresso preparato a regola d’arte dai titolari stessi. “Il caffè del mattino decide come andrà la nostra giornata. Meglio che sia buono!” – così il CEO Lorenzo Martinelli spiega concretamente il valore dietro un rito quotidiano apparentemente semplice come una tazzina di caffè.
Abbiamo deciso che un’azienda che inizia la giornata riunita attorno a un caffè meritava di essere raccontata in modo davvero autentico:
- Niente posture rigide o braccia incrociate, ma momenti che catturano l’atmosfera negli uffici e in produzione.
- Composizioni dinamiche, con sguardi non necessariamente rivolti all’obiettivo, ma che mostrano l’interazione tra le persone coinvolte.
- Brand presente, sì, ma evocato da dettagli di colore nell’abbigliamento o dalla relazione tra i soggetti.
Un approccio non convenzionale, approvato dalla direzione e realizzato grazie alla collaborazione di tutto il team e soprattutto della nostra partner in crime Giorgia Chemolli, marketing specialist dell’azienda. Insieme a lei, abbiamo pianificato l’agenda dei due giorni di shooting, necessari per i ritratti personali, gli scatti ai singoli gruppi e a tutta l’azienda.
Shooting time: teamwork e creatività
Ogni fotografia è il risultato di un rapporto di fiducia tra chi è davanti e chi è dietro l’obiettivo. Non tutte le persone però amano farsi fotografare, e la scelta di comporre scene vive e non in posa si è rivelata vincente: senza l’obbligo di guardare l’obiettivo, anche i soggetti più schivi sono riusciti a sentirsi a proprio agio!
Per ogni set, abbiamo formato un gruppo di lavoro composto da fotografo, art director e coordinamento, così da mantenere il controllo del risultato rispetto alle aspettative. Le persone di Omkafè hanno collaborato con entusiasmo, permettendoci di raccontare in modo creativo anche spazi solitamente non accessibili al pubblico, come la produzione o il magazzino.
I volti dietro il brand
Prima di questo shooting, nella comunicazione aziendale comparivano solo i due amministratori delegati, Lorenzo e Fabrizio Martinelli. Ora, oltre alle scene di gruppo, la pagina Chi siamo di Omkafè mostra anche i collaboratori, le collaboratrici e le loro mansioni. Per questi scatti abbiamo allestito un set riservato, sempre in azienda, dove il nostro team ha potuto lavorare serenamente con ogni persona, senza pressioni o distrazioni. Due sole eccezioni: Lorenzo e Fabrizio Martinelli, che utilizzeranno gli scatti realizzati in studio anche per le comunicazioni ufficiali.
Ogni azienda ha la sua storia
Il lavoro che abbiamo realizzato per Omkafè racconta una realtà con una cultura aziendale solida, definita e condivisa, dove regna un clima sereno e positivo.
Ora pensa a portare questo lavoro nella tua azienda: quale storia faresti emergere? Contattaci per scriverla insieme a noi!