Packaging e comunicazione di brand: una coppia perfetta

16 Dicembre 2022

Il packaging: quando la prima impressione è tutto

Proteggere e presentare il prodotto: sono questi gli obiettivi principali di una confezione. Se parliamo di un buon packaging, però, protezione e presentazione non bastano più. Ci vuole attenzione per il tipo di prodotto che conterrà, il pubblico a cui è destinato, dove verrà esposto e quale emozione vogliamo collegare all’esperienza di acquisto prima e di consumo poi. La vera prova è sullo scaffale del supermercato. Come farsi notare?

 

 

La confezione è come un abito

Non ci occuperemo qui della forma della confezione o del materiale da scegliere (questi due elementi spesso devono rispondere a requisiti specifici, legati anche alla conservazione del prodotto o alla sua distribuzione: ci vorrebbe un intero blog dedicato!). Vi mostreremo come il packaging può diventare un abito per il suo contenuto e come può influire sull’immagine del prodotto e, ça va sans dire, del brand. Lo faremo nel nostro stile, senza troppa teoria: vi parleremo di come abbiamo lavorato al cambio d’abito delle confezioni di un nostro cliente storico.

Partiamo?!

Abbasciano: frutta secca e bontà in Trentino

Abbasciano lavora la frutta secca a Trento da più di 70 anni: dalla storica tostatura delle arachidi alle più attuali selezioni di semi e bacche disidratate, oggi i prodotti Abbasciano sono la certezza di uno snack salutare, gustoso e ricco di energia.

Quando la terza generazione Abbasciano è entrata in azienda, la famiglia ha avvertito l’esigenza di rivedere quell’abito che non le stava più a pennello, e ci ha chiesto di lavorare sulla loro immagine.

 

 

Il punto di partenza: "c'è bisogno di un nuovo look"

Nessun cambio di proprietà, di vision, di posizionamento: la richiesta di Abbasciano non è arrivata in seguito a nessuno degli eventi che di solito richiedono un’operazione di rebranding. La loro richiesta era dettata dal semplice – ma concreto – bisogno di un cambio di look al loro packaging affinché la qualità dei prodotti si percepisse già dal primo sguardo sullo scaffale del supermercato.

L’analisi e lo studio di tutti gli elementi del brand

Quando abbiamo iniziato a studiare il brand, abbiamo notato che Abbasciano aveva bisogno non di esprimere concetti astratti o interpretare filosofie, ma di trasmettere come brand la stessa energia che la sua clientela ritrova, ogni giorno, nei suoi prodotti. Per poter quindi vestire il nuovo look di Abbasciano, abbiamo lavorato sul logo e su tutti i formati di packaging.

Obiettivo: nuovo logo e nuovo packaging

Il logo di partenza era una A piuttosto elaborata. Quale sarebbe stato il logo di arrivo?

La risposta l’avevamo davanti ai nostri occhi: il logo di arrivo sarebbe stato una nuova A, scritta semplicemente avvicinando due pezzetti di frutta essicata.

Vuoi saperne di più sul lavoro svolto per Abbasciano?