Felicità sul posto di lavoro. Ne abbiamo parliamo con Andrea Ciresa nella seconda serata di Room&Soda.

Iniziamo a parlare di felicità chiedendoci:
Cosa faccio io tutti i giorni per far fiorire le persone che sono attorno a me?
Cosa significa la parola felicità?

La felicità ha migliaia di definizioni e nessuna viene condivisa dall’altra. Può essere intesa come una competenza (interpretazione che va per la maggiore) e che come tale può essere allenata.
Andrea, negli anni, si è dato una sua interpretazione al quesito: svelare la bellezza che c’è dentro di lui e negli altri. Detto in altre parole, conoscersi e conoscere gli altri.

La felicità è contagiosa

D’altronde, percepiamo tutti che quando una persona è felice, tendenzialmente riesce a trasmetterlo e a “contagiare” anche chi gli è intorno. Questo perché quando si è felici si liberano energie e propositività che colpiscono chi è intorno a noi.

Nel mondo aziendale questo si traduce in Impatto Positivo, ovvero che la diffusione della felicità in un ambiente di lavoro può essere altamente impattante in termini di performance.
Ricordiamoci infatti che l’uomo è un animale sociale e per fiorire, anche a livello di produzione, ha bisogno di stare a contatto con gli altri. Le aziende fiorenti sono composte da grandi team, che sono composti da grandi professionisti che sono anche delle grandi persone e se si vuole ottenere buoni risultati aziendali è bene che queste persone siano in contatto tra di loro.

1+1=3

In termini di performances quindi la felicità fa sì che 1+1=3, perché se due persone felici collaborano il risultato sarà di gran lunga maggiore paragonato alla collaborazione di due persone non felici.

In ambito lavorativo si parla spesso di benessere aziendale ma benessere e felicità sono la stessa cosa?
Secondo Andrea i due termini possono essere uno sostitutivo dell’altro perché la parola felicità è percepita come lontana, si fa fatica a esprimere la propria felicità un po’ per scaramanzia e un po’ perché tocca delle sfere emotive molto personali legate all’ambiente sociale in cui siamo cresciuti, alla cultura e alle convinzioni.

Come far fiorire i propri collaboratori

I piani welfare possono aiutare? E copiare i modelli delle aziende di successo applicandole al nostro caso? È vero che più ti impegni in ciò che fai più sarai felice? Che più tempo gli dedichi maggiori saranno le soddisfazioni?

Nel podcast di Room&Soda troverete le risposte a queste domande e altri spunti di riflessione sul tema happiness@work

Link utili

• Il Vantaggio della Felicità, Shawn Achor
• Chi ha Spostato il Mio Formaggio? – Spencer Johnson
• Il monaco che vendette la sua Ferrari – Robin Sharma

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