Fare branding senza parlare di brand
Il brand è la combinazione degli elementi che rendono unica e riconoscibile un’attività: il suo logo, la palette di colori di riferimento, il suo claim, la sua personalità, la sua storia e anche la sua reputazione.
Con un buon lavoro di definizione o ridefinizione del brand creiamo le basi giuste su cui comunicare con il proprio pubblico e iniziare davvero a fare branding.
La vera sfida inizia subito dopo, quando abbiamo mostrato il nostro nuovo logo e distribuito le nuove brochure o il nuovo catalogo. Perché fare branding significa parlare di sé e dei propri prodotti e servizi, sì, ma se il nostro brand diventa l’unico argomento della nostra comunicazione si rischia la noia.
Per fortuna abbiamo il rimedio contro la comunicazione monotona: si chiama Soda!
La Soda nella comunicazione: far emergere il brand (anche quando si parla di altro)
Lo conosci il consiglio: “Show, don’t tell” (mostra, non raccontare)? Vale anche quando si parla di branding: anziché riempire pagine e pagine di parole in cui raccontiamo quanto siamo attenti a ciascuno dei valori su cui abbiamo costruito il nostro brand, possiamo mostrare come quel valore viene vissuto nell’attività quotidiana. Un esempio? Eccolo: anziché parlare della cura che il nostro team mette nel lavoro, possiamo mostrare le persone che ne fanno parte mentre pianificano o mentre collaborano su un nuovo progetto. Cambia l’approccio, e cambia anche il soggetto: non più l’azienda come entità astratta, ma le persone che ne fanno parte. Possiamo salutare l’auto-celebrazione del brand e dare il benvenuto a una più efficace e umana forma di comunicazione!
Con i brand, in fondo, succede come con le persone: se parlano solo di sé finisce che ci passa la voglia di ascoltarle. Se, invece, parlano di un argomento che le appassiona e che ci interessa, allora tutto diventa più credibile e avvincente.
E, siccome anche noi siamo della scuola “Show, don’t tell”, adesso ti mostriamo due casi che conosciamo molto bene
Quando portiamo il team a caccia di ispirazione (e lo raccontiamo sui social)
Non servono grandi progetti per raccontarsi in modo diverso. Bastano la nostra quotidianità e i piccoli episodi che ne fanno parte: quando si festeggia un compleanno o una ricorrenza speciale, quando qualcuno viene a farci visita, quando partecipiamo a un corso di formazione. Oppure quando organizziamo un’uscita aziendale. È quello che abbiamo fatto noi qualche settimana fa. Gli ingredienti erano pochi ma selezionatissimi:
Un furgoncino a noleggio, per viaggiare insieme;
Una città carica di musei e luoghi interessanti da visitare (abbiamo scelto Bologna);
Le t-shirt personalizzate da indossare in giro per i musei (sono un po’ la nostra fissa, come gli sticker).
L’esperienza che ognuno di noi, di solito, fa singolarmente (magari nel weekend) l’abbiamo trasformata in una giornata diversa dal solito, da passare insieme, in un mix di ispirazione e team building. Tutto il team condivideva e raccontava sui propri profili social le attività della giornata, mostrando come viviamo i valori che raccontiamo sul sito, nelle presentazioni, nelle proposte di progetto.
Un’idea semplice e facilmente replicabile in qualsiasi contesto aziendale.
Birra del Bosco e il suo branding gagliardo
Birra del Bosco è l’esempio perfetto di come si possa fare branding senza parlare solo ed esclusivamente di prodotto. Con il motto “il nostro ufficio non è in ufficio” la crew di Birra del Bosco racconta di improbabili riunioni, CDA e meeting aziendali che si tengono in mezzo al bosco, sulla neve, al rifugio o sulle rive di un torrente. Lanciano un messaggio di ribellione agli schemi convenzionali, invitano a tornare a esplorare la natura, spostano l’attenzione dalla lattina di birra allo stile di vita che più li rappresenta. Perché, come dice lo stesso founder Marco Pederiva, “Non serve dire alle persone che la tua birra è buona, tutti dicono che la loro birra è buona. Meglio concentrarsi sulla personalità: le nostre sono le birre perfette da bere in compagnia in mezzo alla natura, dopo una bella girata in sella alla bicicletta, con gli sci ai piedi o su una canoa.” E noi non potremmo essere più d’accordo.
Come parlare del proprio brand senza parlare del brand?
Fare branding senza fare la figura di markettari e markettare è una missione ardua ma possibile: come sarebbe il racconto del vostro brand se vi chiedessimo di raccontarlo senza parlare dei vostri prodotti e servizi?